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Fotografia

Marco Longari
reportage da Gaza

immagini per la riflessione


L’opinione pubblica è assopita, stordita dalle atroci notizie che si rincorrono ciclicamente, legge e ascolta con distrazione…le dispute, le lotte, lotte, le provocazioni, le battaglie…le guerre! Come un naturale inevitabile cammino. Se non si conoscessero tanti misfatti, in tante parti del mondo, nulla cambierebbe della nostra vita …sembra pensare molta parte di noi.

Così fortunatamente non è…perché c’è sempre qualcosa o qualcuno che ci sprona ad un risveglio, ad una attenzione da rinnovare con fierezza di uomini.

   

   

Marco Longari è una di questi uomini. Fotoreporter che si è immerso nel territorio di Gaza, in questi giorni di fuoco, e vuole testimoniare – invitando anche tutti noi a reagire – con un racconto fotografico drammaticamente realistico.

Molte immagini di questo reportage sono state presentate a “Trentino Immagini” sull’altipiano trentino di Pinè nell’ambito del festival della fotografia. Non una mostra qualsiasi, ma un’azione tematica da sviluppare intorno al capitolo dei conflitti. Iniziativa che ha visto – attraverso quindici mostre – serie di fotografie molto variegate per contenuti e per stile…arricchite da una ricerca artistica capace di farci riflettere sulla brutale realtà odierna, sulla crudeltà dell’uomo d’oggi, sul nostro rapporto con gli eventi mondiali e il futuro della nostra storia.

   

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)