Il punto sui ghiacciai

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Ambiente

Università Statale – Milano

Aumentano i ghiacciai in Italia. Dagli anni '50 ad oggi sono infatti aumentati da 824 a 896. A rivelarlo è l'ultimo catasto dei ghiacciai italiani, presentato di recente dal gruppo di glaciologi guidato da Claudio Smiraglia della Università Statale di Milano, con il contributo del Comitato Ev-K2-CNR e di Levissima.

L'aumento del numero dei ghiacciai è però dovuto alla loro riduzione a causa del cambiamento climatico: la superficie totale è passata dai 609 km2 degli anni '80 ai soli 368 km2 di oggi. Il maggior numero di ghiacciai, spiegano i ricercatori, non è altro che il risultato della loro frammentazione in corpi più piccoli.

Tra le novità, rispetto ai censimenti precedenti realizzati dal Comitato Glaciologico Italiano (del 1962 e poi del 1984) c'è anche la perdita del primato del ghiacciaio dei Forni (Valtellina), che lascia il posto di ghiacciaio più esteso in Italia al complesso Adamello-Mandrone, ora considerato un unico corpo glaciale. In sintesi l'arco alpino italiano ha perso in trent'anni il 40% del suo patrimonio acqueo cristallizzato e questo è l'ennesimo segnale di un cambiamento ambientale che colpisce anche le Alpi.

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