Ambiente
Ambiente:
giustizia – pace – bellezza
parole che pesano
Che la parola ambiente non rappresentasse solo ed esclusivamente problemi legati alla fisicità della terra, dell’acqua, dell’aria, e che trascinasse invece problematiche più ampie come la giustizia, la pace, la bellezza, la solidarietà…ed altro ancora è sempre stata l’originale azione di sensibilizzazione operata dal Movimento Azzurro che in questa occasione per ribadire gli stessi concetti, segnala tre importanti pronunciamenti riferiti al Parlamento Italiano, alla parola del Papa, al Parlamento Europeo.
La Commissione Giustizia alla Camera ha dato il via al testo sui reati ambientali.
Si sono infatti concluse le votazioni sugli emendamenti. Il testo, largamente condiviso dalle forze politiche, sara' formalmente licenziato (dopo i pareri delle altre commissioni) e approdera' in aula lunedi' 20 gennaio per la discussione generale. Soddisfatta Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia che dichiara: "E' una riforma di civilta', che ci mette finalmente al passo con i paesi piu' avanzati d' Europa.Si parla senza esito da almeno vent' anni di ecoreati, stavolta ci sono tutte le migliori premesse per colmare un vuoto dannoso e ormai immotivato del nostro codice penale".
IL 13 gennaio 2014 PapaFrancesco ha fatto sentire ancora una volta la sua voce ed espresso il suo pensiero in riferimento alle problematiche umane, morali, ambientali. Per Papa Francesco "un' altra ferita alla pace" sorge "dall' avido sfruttamento delle risorse ambientali" e dal mancato rispetto della natura. "Va chiamata in causa la responsabilita' di ciascuno - ha detto nel suo discorso al Corpo diplomatico - affinche', con spirito fraterno, si perseguano politiche rispettose di questa nostra terra, che e' la casa di ognuno di noi".
Infine, "La bellezza e l'affidabilità della terra è un tesoro che dobbiamo preservare. Coloro che distruggono gli ecosistemi fanno un danno a tutta l'umanità. Abbiamo quindi un dovere verso le nuove generazioni per definire i limiti del comportamento tollerabile e di sanzionare i trasgressori. Sostengo l'iniziativa "End Ecocide" perché la protezione del nostro ambiente naturale nell'Unione europea deve essere all'ordine del giorno."
Si è così espressa Hiltrud Breyer, membro del Parlamento Europeo.