Humour - Cronache cittadine
Amerigo – storie da utopia
Il delitto di Laura Palmerini
40esima puntata
di Alessandro Gentili
E' giunta anche ad Amerigo la "prova televisiva", applicata alle riunioni della giunta comunale.
In breve: quello che sta accadendo sui campi di calcio, ad Amerigo succede per combattere le vessazioni, i ricatti, i compromessi e, finalmente, le ingiustizie istituzionali. Ad ogni riunione di giunta (come ad ogni incontro di calcio), viene chiamata la "Squadra 1 o 2 o 3 " di Milano o di Torino o di Venezia o di Trento....per riprendere, in cronaca diretta, la riunione di giunta, con tanto di arbitro e guardalinee e quarto uomo. Poco ci è mancato che chiamassero anche il delegato UEFA. Le riunioni si aprono con l'ingresso della giunta e del sindaco e del pubblico. Si avviano le riprese al fischio arbitrale. C'è anche un regolamento interno. Insomma, come in una partita di calcio. Poi le riprese vengono inviate alla televisione locale dove si commentano le varie azioni e discussioni. Qualora si manifesti evidente una scorrettezza implacabile, attraverso appunto le riprese, si avviano i castighi: sospensioni, multe, reprimende, avvisi pubblici in strada, radio e televisioni informate in tempo reale.
La scorsa settimana è accaduto questo: durante un'accesa discussione sui vitalizi da assegnare al vecchio Gambalunga (87 anni, in giunta dal 1953), l'assessore Alberico Santotorre ha rifilato uno schiaffo a Uberto Gambacorta, nipote del vecchio Gambalunga. Inchiodato dalle immagini, il Santotorre è stato sospeso per un mese.
Apriti cielo! Rivolta popolare. Chiusura negozi. Scioperi. Dimostrazioni. Interpellanza parlamentare inviata a Roma e a Lampedusa. Crisi della giunta. In crisi anche il matrimonio tra Al Genzano e Rosita PowerPoint, insieme da 40 anni. A cascata, dietro di loro, altre unioni sono crollate. Crollato anche il collant di Pina Piediscalzi, dimagrita a perdita d'occhio. La povera Pinta è zitellata dai 18 anni in giù, quando fu mollata dal primo amore (Cesare Diotallevi, prima sacerdote diocesano, poi monaco di clausura, ora eremita in fin di vita) e adesso che il vedovo Massimino Pelacani aveva iniziato un timido corteggiamento, il collant ha cassato tutto. Peccato!
Intervistato dalla rivista "Chi? Dove? Quando?Perchè?", il Pelacani ha apostrofato il governo centrale, minacciando di restituire il TFR qualora non venga abrogata la norma del codice civile secondo la quale ai vedovi viene negato l'accompagno.
Ultime notizie su Alberico Santotorre: è stato visto, nottetempo, in un noto locale della TransDolimitiana, noto rifugio dei transessuali di alta montagna: cantava "O bello ciao", storpiando la nota canzone dei partigiani. Saputolo, Re Giorgio Primo ha rifiutato di firmare il DEF (ma pare che Clio lo stia convincendo sulle note dell'Inno Nazionale).
Secessione
di Giuseppe Sanchioni
Purtroppo dalle immagini viste nei telegiornali traspare, come ulteriore conferma, una triste realtà. Anche questa volta non si è persa l’occasione di dimostrare al mondo il pressapochismo e la disorganizzazione tipici degli italiani che tutto il mondo ci invidia.
Ma benedetti ragazzi, è possibile che si possa fare la secessione con un trattore mascherato da carro armato con in cima un tubo per cannone?
Passi se la secessione la si vuole fare a Carnevale con i carri e tutto il resto, ma negli altri mesi dell’anno… Organizzatevi, andate in giro, informatevi, pensate in grande!
Vi servono dei mezzi adeguati? Intanto ci sarebbero le auto blindate che il Governo ha messo in vendita. Non è granché ma è comunque un inizio. Certo non hanno i cingoli ma la blindatura è già compresa nel prezzo. Bisogna però affrettarsi perché i costi alle aste sembra stiano lievitando.
Ma se volete fare le cose da professionisti, allora vi propongo un giro per gli sfasciacarrozze della periferia romana intorno al GRA, dove è possibile trovare in pronta consegna anche un carro armato Sherman originale americano dell’epoca dell’ultima guerra. Certo non sarà più in garanzia ma a prima vista sembra un buon usato, forse con qualche punto di ruggine, ma niente che non possa essere rimesso a nuovo con una buona scartavetrata, una riverniciata a pennello con qualche smalto avanzato in cantina, un’oliatina ai cingoli, un cambio dell’olio, una pulitina alle candele, una ricarica della batteria. E via come nuovo! Si può anche risparmiare il bollo, perché se si secessiona veramente (voce del verbo secessionare veramente, prima coniugazione) non lo si recupera più.
Poi, se in un delirio di onnipotenza voleste strafare e richiedere anche una copertura aerea, ci sarebbero un G91 ed un F104, per un eventuale raid. Certo niente a che vedere con gli F35 nuovi, ma con un po’ di pazienza si potrebbe tirare fuori qualcosa risparmiando sui prezzi di mercato. E poi non è detto che siano meno sicuri…
Se poi, con l’avanzare della stagione, la secessione non si facesse più, lo Sherman sì che si potrebbe usare come trattore!