f

Pagine preziose

Il grande racconto
dell’evoluzione umana

Giorgio Manzi – Il Mulino

Tentare di comprendere l'uomo attraverso la sua storia è una delle sfide più affascinanti della conoscenza scientifica. È nel tempo profondo che ritroviamo il nostro posto nella natura, è da lì che possiamo provare a disegnare la genesi della biodiversità umana. Una storia prima della storia, ricomposta a partire da ossa, fossili, siti preistorici e biologia molecolare. In questo libro si racconta il grande viaggio che inizia dai primati per giungere al gruppo di scimmie antropomorfe bipedi che, all'inizio del Pliocene, intrapresero in Africa il percorso evolutivo che ha poi dato origine alla nostra specie. Incontreremo Lucy, assisteremo all'emergere del genere "Homo", vedremo evolvere i "Neanderthal" e comparire infine sulla scena "Homo sapiens", destinato ad affermare il proprio dominio sull'intero pianeta.


 

Monuments Men: missione Italia

La sfida per salvare i tesori dell'arte
trafugati dai nazisti

Robert M. Edsel - Sperling & Kupfer

Quando, nel 1943, le armate di Hitler occuparono l'Italia, misero le mani sui più importanti tesori artistici dell'umanità. Come avevano già fatto in tutta Europa, si dedicarono al saccheggio sistematico delle bellezze del nostro Paese: capolavori del Rinascimento, tesori vaticani, preziosi manufatti antichi. Alla vigilia dell'invasione alleata, il generale Dwight Eisenhower incaricò della protezione di questo immenso patrimonio una nuova tipologia di soldato. Erano nati i Monuments Men. Nel maggio del 1944 due improbabili eroi statunitensi – l'artista Deane Keller e lo storico dell'arte Fred Hartt – partirono da Napoli per la più grande caccia al tesoro della storia. Le truppe tedesche in ritirata verso Nord, agli ordini del generale Karl Wolff, avevano infatti l'ordine di trasportare quante più possibili opere d'arte entro i confini del Reich. Giocando contro il tempo e i rischi che minacciavano i capolavori e la loro stessa vita, Keller e Hartt guidarono la loro piccola task force sulle tracce del bottino di guerra dei nazisti: reperti di età romana, tele provenienti dai maggiori musei, capolavori di Michelangelo, Donatello, Tiziano, Caravaggio e Botticelli. Un patrimonio inestimabile che strapparono al nemico con diplomazia, intelligenza e determinazione. Ricostruito con minuziose ricerche e scritto in modo avvincente, "Monuments Men: missione Italia" conduce il lettore in un viaggio emozionante lungo lo Stivale – da Milano, dove il "Cenacolo" vinciano si salvò per miracolo dai bombardamenti, al cuore del Vaticano – e dentro le stanze chiuse dove i leader alleati (Roosevelt, Eisenhower e Churchill) e nazisti (Hitler, Göring e Himmler) decidevano i destini del conflitto e dell'Europa stessa. Racconto indimenticabile di arte, intrighi politici e guerra, il libro di Robert M. Edsel è un tributo all'eroismo e al coraggio in nome della cultura e della storia.


 

La Grande Guerra sul Fronte Dolomitico

Piccole grandi avventure di uomini straordinari
raccontate in un libro appassionante

Antonella Fornari – Edizioni Dbs Zanetti

La Grande Guerra sulle Dolomiti raccontata attraverso le storie umanissime ed eroiche degli uomini che ne furono protagonisti.  Frammenti di vita che Antonella Fornari ha strappato al silenzio per consegnarli ai lettori in questo libro.

Sono 104 pagine impreziosite da 83 fotografie in bianco e nero provenienti da vari archivi privati in cui l’autrice intreccia episodi di guerra e vicende umane delineando con rara sensibilità un quadro avvincente e terribile della vita al fronte. Sono “avventure a fil di cielo” come le definisce Fornari, vissute da militari spesso ragazzi provenienti da tutta Italia. Il palcoscenico delle loro storie è grandioso come il coraggio che le fa anima: dalla Dorsale Carnica Occidentale con i tragici combattimenti del Monte Rosso, al Passo della Sentinella, dal Monte Peralba alla Val Travevànzes, dalla Cime Grande di Lavaredo al Monte Piana.

“Uomini e Montagne – scrive l’autrice – uniti in un binomio unico ed indissolvibile che prende spessore nei ricordi che affiorano spesso inattesi come le fotografie – dagherrotipi sbiaditi ed inediti – ed il foglio di congedo illimitato di Da Vià Aurelio Giovanni di Domegge di Cadore, “Mascabrone” di Cima Undici e per caso protagonista di una delle vicende più narrate e discusse del fronte dolomitico: la conquista italiana del Passo della Sentinella. E poi tanti altri: dall’eleganza e perizia diplomatica del Magg. Angelo Bosi alla semplicità del Sottotenente Adriano Lobetti Bodoni; dall’esuberanza del Sottotenente Alberto Polin alla disarmante logica del Sottotenente Mario Fusetti; dall’esperienza alpinistica dell’aspirante ufficiale Raffaele Da basso (nome di battaglia dell’irredento trentino Italo Lunelli) alla spavalderia del Caporale Angelo Schiocchet. Nomi, uomini, ragazzi, soldati, ma tutti uniti – alla fine – dai colori sublimi delle albe e dei tramonti delle impareggiabili Dolomiti.

Un libro tutto da leggere, tutto da sognare per alla fine portarci alla conclusione che tutti quei soldati, tutti quegli uomini attendono la nostra attenzione perchè diventi memoria. E allora sarà quello della memoria il colore della guerra. Quello sarà il colore della pace”.


 

Diari – Martirologio

Andrej Tarkovskij – Istituto Internazionale Tarkovskij

Attraverso il "Martirologio" dei diari, Andrej Tarkovskij delinea il tema nascosto che genera e struttura drammaturgicamente tutta la sua opera cinematografica: la vocazione dell'uomo nel dramma della storia, l'itinerario di ogni esistenza che risponde al grido divino dell'anima e si mette in cammino verso il luogo del proprio esito attraverso ogni bruttura, attraverso ogni orrore, nella scena gloriosa e compassionevole della natura.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)