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Arte

" La bellezza è la sola base di giudizio" E.M. Forster
Muse - Trento

Maurizio Boscheri
Bio DiversitArte

Resterà aperta fino al 7 settembre al Muse di Trento la mostra di Maurizio Boscheri BioDiversitArte: 50 opere distribuite in u n percorso che racconta la biodiversità del pianeta dal punto di vista estetico e scientifico


Con questa mostra, il MUSE continua il percorso percorso di approfondimento del rapporto tra scienza e arte recentemente intrapreso, assumendo i contorni di uno spazio capace di accogliere le opere di artisti contemporanei che si applicano in due direzioni: biodiversità ed espressione artistica attraverso l’utilizzo di materiali ed elementi naturali e mediante la rappresentazione del fascino e della ricchezza della natura, nelle sue molteplici forme.

In BioDiversitArt i dipinti saranno accompagnati da una serie di spunti di approfondimento scientifico che svilupperanno alcune considerazioni sul tema della conservazione e attenzione alla varietà degli esseri viventi. La mostra e il catalogo - a cura di Mario Liberali - comprendono olii su tela, mix-media e retouchés e rappresentano un approccio insolito per conoscere la vita animale e la biodiversità su un orizzonte planetario.

   

Si potranno così ammirare, tra gli altri, gli animali tipici delle foreste del Bhutan, i lemuri del Madagascar, giaguari e uccelli del Paradiso, i colorati turachi africani, il gigantesco cobra reale, e la foresta pluviale di Sinharaja in Sri Lanka, un luogo antichissimo, intatto e ricco di specie endemiche. Ma anche i nostri galli forcelli delle montagne, i martin pescatori, i lupi grigi che stanno tornando a popolare le nostre montagne, nonché un’alba sulle Alpi con cervi maestosi al pascolo sui prati.

La varietà di morfologie, le forme complesse e affascinanti della natura, le colorazioni appariscenti, elaborate o straordinariamente mimetiche che si riscontrano tra i viventi di ogni angolo del globo, sono fonte inesauribile di stupore e ammirazione.

   

L’artista figurativo sensibile nei confronti del mondo naturale coglie spunto dalla bellezza della natura che motiva e muove il pennello a riprodurla sulla tela. Al fascino del soggetto rappresentato, l’artista aggiunge perizia tecnica, scienza del colore e il guizzo del genio. Ne scaturisce un risultato complesso ed emozionale in cui la sintesi - inevitabile - della biodiversità del pianeta si arricchisce del valore aggiunto della trasfigurazione estetica. La natura, nel dipinto, acquisisce così una maggiore forza comunicativa, sensibilizzando sul tema della bellezza e della varietà della natura anche il cittadino e il visitatore più distratto. Il dipinto diviene così un valido “ambasciatore” della consapevolezza della diversità dei viventi, la bellezza avvicina, la consapevolezza consegue.

La nuova esposizione di Maurizio Boscheri al MUSE di Trento – spiega la critica Giorgia Cassini - riproduce le preziosità, i fenomeni e le infinite curiosità di quel tesoro che è la natura. L’esposizione nel suo complesso è vera e propria raccolta di pittura naturalistica colta con spirito realistico e i soggetti hanno una caratterizzazione fondata sull’effetto cromatico oltre che sulla conoscenza anatomica di animali e piante.

   

Tra le tele presenti, l’opera “Sengi rainforest” è un omaggio ai biologi ricercatori del MUSE per la scoperta di una nuova particolare specie di mammifero, avvenuta nel 2008 e raffigura due esemplari di toporagno-elefante dalla testa grigia - Sengi in Swahili - una sorta di fossile vivente nelle foreste pluviali della Tanzania centro meridionale.

La passione per il vero di natura ha dato origine a un mondo in cui trovano ambientazione gli esseri più diversi. Straordinario ensemblier, riproduce pertanto sulla tela effetti e abbinamenti inediti,

   

Sperimentando di volta in volta diversi accostamenti e giocando sul fascino che deriva dalla mescolanza per creare effetti estetici di grande originalità. Una pittura animalier anticonvenzionale in cui Boscheri si dedica anche al disegno di elementi e particolari decorativi. Un crogiolo di temi e di stimoli diversi e autentici cui si aggiungono predatori selvaggi, antichi animali ed esemplari di flora. Opere incantevoli e contemporaneamente concrete e pragmatiche.

Creativo, espressivo, ricercatamente elegante – così si esprime la critica più attenta - sempre sostenuto da vivissimo senso del colore e da profonda padronanza della composizione, Maurizio Boscheri raggiunge una grande finezza d’esecuzione in dipinti di straordinaria e suggestiva bellezza, i cui temi iconografici rivelano un’ispirazione esotica connessa al gusto orientaleggiante.

   

Un prezioso catalogo di 80 pagine a colori presenta tutte le opere, un commento artistico sugli elementi ispiratori (a cura dell’autore), un inquadramento scientifico delle specie rappresentate (a opera del MUSE) e un testo critico di Giorgia Cassini, già direttore artistico del Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 2012 e curatrice di altre esposizioni di Boscheri. Nel mese di settembre è previsto lo svolgimento di un evento musicale legato all’esposizione.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)