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Alimentazione

Napoli

Museo Internazionale della Pizza

Nasce il Mip-Museo Internazionale della Pizza... e dove, se non a Napoli!?
E chi non ricorda la napoletanissima pizzaiola Sophia Loren nel film “L’oro di Napoli”!?


   

A grandi linee... piano piano la ricetta della focaccia napoletana inizia a diventare più ricca: essa non diventa solo cibo per strada servito alla povera gente... si arricchisce con pezzetti di formaggio, ingrediente immancabile un po’ di strutto sciolto per migliorare il sapore.  Inizia ad evolvere con la scoperta dell’America e la diffusione del pomodoro in Italia. Da allora esso diventa ingrediente fondamentale come l’acqua, la farina, il lievito ( di birra o naturale, detto anche criscito) e sale. D’obbligo è poi la cottura in un forno a legna per assicurare una morbidezza migliore.

Il percorso all'interno del museo è caratterizzato principalmente da una serie di venti pannelli di notevoli dimensioni, sui quali sono presenti gli scritti dello storico dell'arte Luca Falace. Il quale rende pubblico, in occasione dell'evento, il suo studio antropologico e storico inerente l'invenzione della pizza: dagli archetipi presenti nel percorso evolutivo dell'alimentazione, fino alla affermazione del prodotto quale simbolo radicato nell'inconscio collettivo.

   

Attraverso lo studio del pensiero collettivo e delle fonti storiografiche del popolo partenopeo, lo studioso porta alla luce: l'antropologia dell'alimentazione, la paternità ed il primato dell'invenzione della pizza, la storia della nascita della pizza, il prodotto quale sintesi della dieta mediterranea.

   

   

Per chi vuol conoscere la vera storia della pizza napoletana, partendo dalle pizzerie storiche che dai Borboni ad oggi hanno determinato la nascita e la promozione della pizza nel mondo, potrà visitare il Museo della Pizza, un'esposizione allestita nei giardini di via Caracciolo, con oltre 200 articoli: dai "ferri" del mestiere al vestiario originale dei pizzaiuoli dell'epoca ed alle immagini storiche legate al prodotto, in un percorso unico e imperdibile.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)