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Pagine preziose

Newton Compton Editori

Suicidio Perfetto



Franco Matteucci, autore e regista televisivo, vive e lavora a Roma. Ha scritto i romanzi La neve rossa (premio Crotone opera prima 2001), Il visionario (finalista al premio Strega 2003, premio Cesare Pavese 2003 e premio Scanno 2003), Festa al blu di Prussia (premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante 2005), Il profumo della neve (finalista al premio Strega 2007), Lo show della farfalla (finalista al Premio Viareggio - Repaci 2010). I suoi libri sono stati tradotti in diversi Paesi.

di Franco Matteucci

Marzio Santoni, ispettore di polizia a Valdiluce, ha un grande fiuto.

È affascinante ma schivo, uno sciatore provetto che preferisce passare il tempo in mezzo ai boschi piuttosto che al caldo dei rifugi.

Lupo bianco, così lo chiamano tutti per via di un olfatto fuori dal comune, ha un passato di indagini da prima pagina, ma da quando è tornato in provincia, si trova a occuparsi di insignificanti inchieste locali e casi di poco conto.

La stagione invernale a Valdiluce è ricca di distrazioni, con quel continuo andirivieni di sciatori e famiglie in tuta e scarponi. È così che incontra Elisabetta, attraente ed enigmatica, in vacanza con tre amiche per una settimana di sci e svago. Tra i due l'intesa è immediata e desiderio, eros e un'insaziabile attrazione rendono quei pochi giorni una vertigine sospesa.

Lei sposata e con un menage complicato, lui scapolo solitario abituato a relazioni a termine, stanno cercando il coraggio per dirsi addio, quando un evento terribile sconvolge l'intera vallata.
Elisabetta e le sue amiche vengono ritrovate nella camera d'albergo, senza vita.

Quattro cadaveri e nessun indizio, quattro donne morte senza un apparente motivo.

Ed è proprio Lupo bianco che dovrà sovrintendere le indagini all'interno di quella piccola comunità di provincia chiusa e reticente e scoprire la verità.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)