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Teatro in Scatola - Roma

Allora come va?

L’eterno conflitto per il potere

Dal 5 al 7 aprile al Teatroinscatola di Roma è in scena “Allora come va?”. Lo spettacolo, una divertente commedia scritta da Dario Santarsiero ha già riscosso un buon successo in alcuni teatri della Capitale.

L’eterna lotta per il potere coinvolge quattro giovani cugini eredi di una azienda familiare. Chi sono? C’è la svampita Clelia, la burbera Anastasia, lo scaltro Edoardo, il pettegolo Carlo.

La nomina ad Amministratore Delegato registra scandali e colpi di scena, un susseguirsi di circostanze mentre attendono nella sala d’aspetto di una clinica privata, che il novantanovenne zio Ferdinando muoia.

L’anziano capofamiglia li ha convocati al capezzale e qui si affrontano con aspro duello verbale: battute tra ricordi e frecciate velenose: il meglio dell’arte della denigrazione e della sopraffazione.

Alla fine, la situazione che sembrava prevedibile, troverà una sua conclusione a sorpresa: un colpo di scena, come solo il teatro sa fare.

Il lavoro vede in scena, diretti da Raffaello Sasson, Doriano Rautnik, Francesca Stajano, Gabriella Petti, Luigi Restivo, Fabio Marcari. Le scene sono di Daniele De Caro Carella, i costumi di Francesca Stajano, Suoni e Musiche di Mino Freda (CM Studio), Foto e grafica: Alex Serpico, Lisa del Grande, Ufficio stampa: Rocchina Ceglia.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)