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Pagine preziose

Il coccodrillo e il Colibrì

illustrazioni di Barbara Calcei

di Anna Janowska

“È meraviglioso sapere – afferma l’autrice - che nella natura esistono pacifiche convivenze e per di più tra animali così diversi fra loro come gli enormi e feroci coccodrilli e i piccolissimi colibrì. Non è solamente una pacifica convivenzaa e una collaborazione, ma quasi una dipendenza. Indispensabile per la sopravvivenza di entrambi i nostri protagonisti. È incredibile e sorprendente la pazienza e l’apparente indifferenza con la quale i coccodrilli- caimani, la specie fra le più temute della foresta tropicale dell’America meridionale, sopportano la pulizia delle loro fauci da parte dei colibrì, uccellini minuscoli come una noce. Da questa strana convivenza potremo intuire un importante messaggio di speranza. Un messaggio che si nasconde nell’equilibrio delle forze della natura, che noi uomini ignoriamo o forse abbiamo solo dimenticato; ma che gli animali più istintivi hanno compreso da sempre”.

Con questa premessa, e con questo motto: “Anche le belve più feroci hanno bisogno di amici” Anna Janowska ci narra di una storia delicata e convincente, particolarmente educativa e non solo per i ragazzi.

   

Storia di una convivenza tra animali, ma decisamente rivolta agli uomini del nostro tempo, troppo avvezzi al litigio e alla divisione.

La scorrevole scrittura del libro invita ad una lettura piacevole, il ritmo è avvolgente e i toni sono rigorosi ed emotivi, qualità bene espresse con le immagini della pittrice Barbara Calcei che con tratto deciso e moderno e accattivanti colori sottolinea i passaggi chiave del racconto e traducono la narrazione in una plastica rappresentazione.

Il libro-favola “Il coccodrillo e il colibrì” - pubblicato da Gangemi editore in Roma – è stato presentato presso l'aula magna della Rome University of Fine Arts, che per l'occasione si è trasformata in un ambiente fantastico, un luogo avvolto da magiche atmosfere.

   

La messa in scena è stata realizzata dagli studenti della Scuola di Scenografia coordinati dai docenti Vincenzo Caruso, Alessandro Vergoz, Alessandro Gori e con la collaborazione di GennyDiBert.

Animali ed alberi di cartapesta, elementi naturali e proiezioni di luci in un cielo solcato dall'arcobaleno multicolore, simbolo di positività e futuro, producono un intenso coinvolgimento dell'anima.

Un racconto di vita, in cui i riferimenti alla società reale suggeriscono molteplici letture, una “scatola di sensi ed emozioni”, ripresa da Martina Meo ed Antonio Pepe e fotografata da Elena Saluzzi. Una sorta di “presentazione-performance”, condotta da Vincenzo Caruso, in cui l'autrice ha dialogato con il pubblico, mentre l'attrice Alessandra Zibellini Fortuna ha dato lettura della favola.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)