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Costume e societÀ

Femme Sistina,
dove la bellezza è di casa

di Margherita Lamesta

Più di mezzo secolo di storia caratterizzano un salone di bellezza romano: il Femme Sistina.

Eppure è riduttivo definire Femme Sistina un semplice salone di bellezza, trattandosi di un vero e proprio concept store.

Se pensiamo che il primo concept store ufficiale risale al 1986 e fu aperto a New York da Ralph Lauren, l’Italia batte gli USA con un quarto di secolo di anticipo e non è poco nell’universo del fashion, dove tutto cambia ad un ritmo vorticoso ed esponenziale.

   

(Madame Lisette Lenzi, ideatrice e proprietaria di Femme Sistina)

Nato dalla genialità di Rino Salomone e Madame Lisette Lenzi, nel 1959, dentro Femme Sistina sono stati anticipati i trend di ogni annata, in fatto di moda, e si sono susseguite le celebrities di ogni ambiente. Da sempre in partnership con le maison di Haute Couture - da Capucci alla principessa Galitzine – Femme Sistina per più di cinquant’anni anni si è identificato con l’Alta Moda stessa, mantenendone l’imprinting di ricercatezza e raffinatezza. Infatti, grazie a proposte iper-specializzate – hairdresser, soins de beautè, boutique, accessori di ogni genere, trattamenti viso-corpo, scarpe, borse e profumi – siamo di fronte a prodotti assolutamente esclusivi. Essi nascono dalla scelta accurata e sapiente di Madame Lisette, che li fa fabbricare appositamente per proprio conto, facendo di Femme Sistina un vero e proprio marchio. Dunque, laddove il mercato miete e incrementa la massa dei fashion victims, definiti così perché bisognosi di un’identità forte, Femme Sistina mira a valorizzare invece la personalità di ognuno. E non è una conquista da poco, nell’universo della modernità liquida che Bauman individuò già negli anni 80.

Con prodotti e servizi di qualità apicale, nei diversi settori, la politica di vendita e di accoglienza si “inscrive” in un progetto di esperienza coerente e armoniosa che porta al desiderio di rinnovarsi. Grazie ad una notevole carica di glamour, si avvolgono tutti i sensi dei clienti per farli sentire a casa. Inoltre, l’intero staff è a disposizione con orario continuato 10-20, per sette giorni a settimana, festività incluse, così da non lasciare mai soli i propri clienti. Con Madame Lisette all’accoglienza - grande truccatrice di dive del calibro di Audrey Hepburn, Brigitte Bardot, Juliette Mayniel, Stefania Sandrelli, Nicole Kidman ma anche Russell Crowe, la signora Andreotti e non solo – la passerella di vip del mondo aristocratico, politico, diplomatico e dello spettacolo di tutto il globo è da sempre vivacissima in via Sistina 75.

Sarà che l’eleganza non risente degli strali del tempo, sarà che la qualità non ha bisogno di rinnovamenti da “specchietti per le allodole”, sta di fatto che il punto vendita in oggetto trasforma l’esperienza dei clienti in un vissuto personale unico. Infine, con all’attivo il riscontro editoriale delle principali testate mondiali– New York Times, Herald Tribune, Vogue, Harper’s Bazaar, Corriere della Sera, Il Tempo, Il Messaggero, ecc –Femme Sistina si è guadagnato il prestigioso marchio di “bottega storica”... perchè la classe non è acqua... Provare per credere...


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)