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Parchi e Oasi dello Spirito

Vaglia Bivigliano

Santa Maria
di Monte Senario

di Dante Fasciolo

L’origine del Santuario di Santa Maria del Monte Senario tramandata fin dal XIII secolo, narra di sette nobili fiorentini che già si dedicavano ad opere di carità per il tramite della Compagnia Maggiore di Santa Maria, a seguito di una apparizione miracolosa della Vergine decisero di ritirarsi in meditazione e preghiera all’interno di grotte in un luogo incontaminato del monte Senario.

   

Fu nel 1240 che il vescovo di Firenze concesse loro di costruire un convento presso le rovine di un castello di proprietà di Giuliano da Bivigliano, governatore del Mugello, che le cedette per l’0ccasione. I sette eremiti in pratica divennero per tutti i santi fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria del quale il Monastero del Monte Senario rappresenta il luogo d’origine e dal quale l’Ordine si diffuse in tutto il mondo.

I Servi di Maria adottarono la regola Agostiniana alla quale aggiunsero una intensa attività di apostolato secondo il modello degli Ordini Mendicanti.

   

Il Santuario è raggiungibile attraverso una strada che si arrampica lungo i fianchi del Monte Senario percorrendo tratti di grande suggestione tra la rigogliosa natura dei luoghi, vieppiù arricchita da artistiche edicole ispirate alla Via Ma tris e da un racchiuso cimitero dei frati.

Il complesso, più volte ristrutturato, si presenta imponente ed elegante: la chiesa e il chiostro quattrocenteschi, la medicea cisterna e la Ghiacciaia, un edificio dell’ottocento. Il richiamo in genere è al tardo-barocco. Due le cappelle all’interno della Chiesa, quella del Santissimo e quella dedicata ai Sette Santi dei quali sono conservate le reliquie. Da ammirare il coro settecentesco in legno di noce, e il crocefisso in stucco policromo. La sacrestia conserva una pregevole tavola di scuola fiorentina che raffigura la Madonna nell’atto di porgere il saio ai Sette Santi.

   

Il Monastero concede ospitalità per quanti vogliano fermarsi qualche giorno per una pausa rigeneratrice tra il silenzio di secolari pini che si stagliano in orizzonti di memorabili paesaggi toscani; oppure a coloro che intendo seguire le cerimonie religiose: il 17 febbraio quando si festeggiano i Sette Santi, oppure, la terza settimana di luglio, quando si svolge la festa dedicata ai “Servi a Monte Senario”.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)