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Humour - Cronache cittadine

Amerigo. Storie da Utopia.

Il delitto
di Laura Palmerini

Terza puntata

di Alessandro gentili

Sono arrivate le troupe della Rai e di Mediaset ad Amerigo per svolgere approfondite indagini sul caso dell’uccisione di Laura Palmerini.

È arrivata Federica Sciarelli con il suo “Chi l’ha visto?” (“Qualcuno ha visto chi ha ucciso Laura Palmerini?”, ha chiesto Federica nei bar ma nessuno le ha risposto, al che Federica c’è rimasta proprio male e non ha pagato il conto).

Sono arrivati pure Santoro, con il suo “Servizio Pubblico”, e l’immancabile Travaglio che ha sciorinato un lungo elenco di fatti e misfatti accaduti ad Amerigo, fatti pressoché sconosciuti alla popolazione che ha indetto due ore di sciopero per le accuse di Travaglio.

È arrivata pure Benedetta Parodi con le sue pentole ma siccome non ha trovato gli ingredienti per preparare la “Polenta alla Carbonara”, ha preferito cenare con wurstel e patatine.

Benedetta ha poi avuto una colica. Pare sia gastropatica. Ma è in serata Barbara D’Urso coi suoi ospiti (Platinette, la De Filippi e Carlo Conti), che ha intrattenuto la Giunta Comunale con uno spiritoso siparietto serale a base d’interviste sui risvolti della globalizzazione dell’Antartide.

Poi Antonella Clerici e Pippo Baudo, che vuol riproporre la mitica “Settevoci”. Ma qui nessuno sa cosa sia “Settevoci”. “Sette note, vorrà dire”, gli ha detto qualcuno. E Baudo, poveretto, c’è rimasto male pure lui.

Gli ha telefonato la Katia Ricciarelli cantandogli al telefono “Vincerai”.

Benigni vuole riproporre invece il 33esimo canto del Paradiso dove Laura Palmerini ha le sembianze di Beatrice ma l’iniziativa non è piaciuta. Anche perché non c’è traccia di Beatrice in quell’ultimo canto.

La Clerici, per dirla tutta, c’è rimasta male per la presenza della Parodi. Ma allora com’è che sono state viste passeggiare al chiaro di luna in atteggiamento amichevole?

Mentre le indagini procedono a rilento (vogliamo dire che non procedono affatto? Vabbè: non lo diciamo), la popolazione di Amerigo cerca di convivere con i mass-media, e certo l’arrivo de “La Squadra” non aiuta molto. “La Squadra” della tivvù, mica quella vera. “La Squadra” della tivvù funziona meglio di quella vera e così il capo della polizia locale li ha chiamati: “Ragazzi, ha detto, pensateci voi”. Proprio così ha detto e quelli si sono messi davvero al lavoro.

Il sindaco voleva chiamare Montalbano e il maresciallo Rocca, Maigret o il Tenente Sheridan. Insomma, un putiferio! Sacro e Profano, Realtà e Finzione. La morte di Laura Palmerini ha scatenato ciò che da tempo si sospettava: che la televisione, cioè, non è solo parte integrante della nostra vita, ma si è sostituita ad essa (Perfino Kant, nella sua Critica, pare abbia profetizzato qualcosa del genere). Peccato che Laura Palmerini sia morta per davvero! Al cimitero la sua tomba è mèta di ininterrotti pellegrinaggi.

La ORP (Opera Romana Pellegrinaggi) ha stretto un protocollo d’intesa con la Regione Trentina per agevolare il turismo estivo: Dolomiti e Amerigo, Montagne e…il paese dove è stata uccisa Laura Palmerini! Una settimana, tutto compreso, 700 euro. Fioccano le prenotazioni. Augusto e Stefania (Porto Recanati) sposi novelli, hanno deciso di trascorrere la luna di miele ad Amerigo.


Humour - Tempi... moderni? 

Finire il lavoro

di Giuseppe Sanchioni

Uno dei luoghi comuni sugli Italiani è che non finiscono mai il lavoro iniziato, lasciando tutto a metà.

Grande ammirazione quindi per il segretario del Partito che ha sfatato questa critica e, con grande abnegazione e sprezzo del pericolo, ha portato finalmente a termine il lavoro cominciato già da qualche tempo.

Qualcuno, scoraggiato, si sarebbe forse arreso dopo aver perso quasi la metà dei voti. Ma il temerario si sarà chiesto: perché smettere ora? Non siamo qui per asciugare gli scogli. E poi con l'altra metà dei voti rimasti cosa ci facciamo?

E così, testardo ma coerente fino alla fine, ha messo in pratica tutte le decisioni che ne faranno perdere anche l'altra metà, lasciando tutti a bocca aperta ma terminando il lavoro: finalmente senza più voti! Inutile continuare a soffrire: meglio l'eutanasia!

Amen.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)