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Costume e societÀ

Livorno 8 / 16 giugno

Navigando nel Blu

L’associazione NeuroCare Livorno Onlus in collaborazione con L’associazione Il Mosaico di Perugia, organiza una singolare iniziativa a Livorno nei reparti dell’Ospedale di viale Alfieri.

Si tratta di una Mostra d’Arte: Navigando nel Blu, oltre a vari incontri e convegni. una settimana intensa di iniziative, dedicate alla sofferenza nella malattia neurologica.

Una trentina di artisti, pittori scultori, poeti, fotografi, musicisti ecc.. provenienti da tutta Italia daranno vita ad una insolita mostra tra infinite sfumature cromatiche, composta da volumi e forme che, come si sa, hanno un effetto positivo e quasi terapeutico.

Lo scopo della mostra è offrire uno spazio che si affermi sempre di più come luogo di vita e che possa aiutare a sconfiggere la sofferenza intrinseca alla struttura sanitaria. Siamo convinti che l’arte, attraverso i suoi molteplici linguaggi, possa interagire positivamente con tutti coloro che necessitano di cure e che si trovano nella struttura ospedaliera.

In questa occasione gli artisti, con il loro prezioso contributo, possono rendere meno anonime le sale d’aspetto, i corridoi antistanti gli ambulatori medici e le corsie, contribuendo a favorire quel percorso di umanizzazione auspicato a gran voce da tutti coloro che lavorano giornalmente per la salute della nostra comunità.

“Al di là delle convinzioni (religiose, morali, filosofiche) è importante, anche in circostanze complesse ed apparentemente ingestibili, percepire un’alterità, fraterna e solidale, nella quale potersi rispecchiare. Sentire che vi è uno spazio incontaminato per l’ascolto e per la testimonianza, per ricevere ed accogliere, oltre gli angusti limiti della comunicazione consuetudinaria e formale. La proposta non è evidentemente troppo facile da accogliere per le molte persone che vivono oggi l’ora del dolore, nella malattia. Non di meno è aperta a tutti e chiede ad ognuno soltanto di mantenere aperto (anche o almeno in questa speciale circostanza) un varco, una soglia all’incontro. Nel racconto dell’esperienza propria, nella disponibilità umile ad ascoltare il sentire altrui, vi è il cuore di questo evento su una tematica tanto difficile quanto intimamente connessa con la vita ed il destino dell’umanità: quella che si lega allo stato del soffrire ed alla sua trascendenza”.

“La malattia diviene sempre più un sintomo da capire, da seguire, da ascoltare ancora prima che da eliminare, perché emblema di una sofferenza che coinvolge sempre l’individuo nella sua globalità: corpo, mente, relazione, ambiente.”
(Giorgio Bordin)

Il programma prevede
Sabato 8 giugno dalle ore 15,30 alle ore 19,00
Convegno Spiritualità & Malattia “Oltre il buio, la bellezza: Percorsi di arte, e spiritualità, nella sofferenza neurologica”
Tra gli interventi Davide Foschi parlerà del Movimento del Metateismo.

   

Domenica 9 giugno: interviste e proiezioni degli artisti

Mercoledì 12 giugno, Presentazione del Libro di Olimpia Casarino, “Memorie di un’afasica”, a cura dell’Autrice, docente universitaria di storia, colpita a 28 anni da un ictus che l’ha resa afasica e che, dopo un lungo percorso di recupero che l’ha portata a contatto con svariate esperienze terapeutiche, oggi conduce con passione e coraggio una personale lotta per cambiare l’atteggiamento del mondo verso chi non ha voce.

Venerdì 14 giugno, incontri tra arti terapie e i loro effetti benefici sulla salute dell’uomo con vari relatori: M. Lucia Castro, arte terapeuta, Anna Maria Neri, teatro terapeuta e Arianna Garzella, Musicoterapeuta

Domenica 16 giugno saranno presentate alcune opere di Roberto Fabbrini, persona malata di SLA.
La produzione poetica di Roberto rappresenta un grande insegnamento per tutti noi che spesso, travolti dal logorio della quotidianità, perdiamo di vista l’importanza di essere in grado di compiere quelle comuni attività (come camminare, parlare, scrivere) che per una persona affetta da SLA sono difficilissime o addirittura impossibili da compiere.

Inoltre, si svolgerà l’incontro di letture “Poeti anche nella malattia”. Le Poesie, tratte da “Le mie stanze”, “Le ombre lunghe della sera” e “Controcanto”, saranno lette da Sergio Pieggi e Paola Lombardi

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)