Piccoli Grandi Musei Italiani
Roma
Casa-Museo Mario Praz
di Alessandro Gentili
Via Zanardelli (non distante da Piazza Navona). Palazzo Primoli. Sopra il Museo Napoleonico. Terzo piano. Qui abitò Mario Praz, celebre anglista, saggista e critico letterario. Tra i primi a elaborare una vera e propria “filosofia dell’arredamento”.
Dieci ambienti, 1200 pezzi tra dipinti e sculture, mobili ed arredi. Databili tra la fine del ‘700 e la prima metà dell’800 questi oggetti d’arte contribuiscono a ricostruire la casa e la vita di un uomo pieno di fascino e di carattere, irresistibilmente attratto dalla ...Bellezza (di cui in questa ricerca di piccoli-grandi Musei Italiani si fa un gran parlare.
La Bellezza, la quarta virtù teologale. (Potremmo azzardare che in Genesi, Dio disse “E vide che ciò era bello anziché cosa buona?”).
Ogni singolo pezzo è stato acquistato sul mercato antiquario europeo in oltre sessanta anni di appassionata ricerca e accuratamente disposto negli ambienti dove Praz ha vissuto.
Vita e Arte, date e collezioni: mobili inglesi, bronzi francesi, malachiti russe, cristalli boemi, porcellane tedesche, vedute di città italiane ed europee, ritratti di famiglie regnanti (dai Borbone ai Bonaparte ai tanti sconosciuti vissuti in altre epoche). Una casa piena di fascino, dove il gusto neoclassico rappresenta il filo conduttore e lo specchio di una cultura di un collezionista che ha riunito, nel corso di un’intera esistenza, l’amore per l’arte e per le cose …belle, comunicando al visitatore la passione e l’intelligenza di chi li ha creati e raccolti.
Tutti i pezzi, di straordinaria qualità, appartengono a quel gran momento culturale vissuto dall’Europa.
Un appartamento fiabesco che ha però bisogno di un’attenzione di cui oggi s’è persa traccia. Perché qui non esiste alcun apparato di tipo “museografico”: né faretti, né cartellini didascalici o cordoni di sicurezza e questa scelta ne ha preservato l’intima e raffinata atmosfera.
E dunque: non affacciatevi alle finestre, ignorate il traffico, i rumori, lo smog, le urla, lasciate il giornale quotidiano, gli affari, gli amori illeciti, il gusto per la battuta azzardata. Spegnete il cellulare. Staccatevi. Andate con i mezzi o parcheggiate regolarmente senza il timore della multa o la fretta. Fate violenza contro le urgenze, le bollette, lo spread o la spending review. Allontanate le ..idee, i pensieri.
Bellezza pretende Attenzione, Disponibilità, Meticolosità. Solo in remoti colombari sperduti nelle città e nei borghi, nelle campagne o in eremi risiede Bellezza. Ma occorre preparazione e fatica. La”cultura è fatica” disse un’amica tempo fa. Casa Praz non è visitabile dai turisti mordi e fuggi. Per questi, Palazzo Primoli può tranquillamente non esistere. Per questi, una bella serata in poltrona davanti ai giochetti televisivi e alle fiction in carta carbone sono più che sufficienti.
Via Zanardelli. Roma. Qui abitò Mario Praz dal 1969 al 1982. La casa fu acquisita dallo Stato (incredibile!) nel 1986 e aperta al pubblico nel 1995 nello stesso assetto che le aveva dato il suo autore. Solo 25 anni fa, ma pare passata un’era!
