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Teatro

Teatro Silvestrianum, Milano

Zagharid e dintorni

di Federica Fasciolo

i ritmi, i suoni e i colori della tradizione mediterranea.
rassegna per scoprire il Mediterraneo in città.
spettacoli teatrali, performance di danza, letture, laboratori e aperitvi.


Una interessante tre giorni si è tenuta a Milano presso il Circolo Zagharid: spettacoli, performance e laboratori per portare a Milano i ritmi, i suoni e i colori della tradizione mediterranea.

L’incontro denominato “Zagharid e dintorni” ha preso il via con un laboratorio di cucina araba, un aperitivo etnico e, a seguire, una performance di danza orientale accompagnata dalla lettura di testi di autrici arabe contemporanee.

   

Successivamente, presso il Teatro Silvestrianum il programma di entrambe le serate si è aperto con un laboratorio di improvvisazione e presenza scenica che ha coinvolto il pubblico sul palco permettendo di sperimentare direttamente la differenza tra spazio naturale e dimensione teatrale.

Particolarmente gradito dal pubblico l’esibizione delle insegnanti e delle allieve del Circolo Zagharid che si sono esibite in uno spettacolo di teatro danza con musiche dal vivo, e “Percorsi di danze tra deserti di sabbie e asfalto” ha visto la presenza, tra i vari ospiti, del ballerino di danza magrebina e contemporanea Elhadi Cheriffa, mentre lo spettacolo “Danzando gli elementi” è stato accompagnato dalle sonorità marocchine e dalle melodie andaluse del trio guidato da Aziz Riahi.

         

A completare la rassegna, la lezione di Monica Giordani, Life Coach e Laughter Yoga Teacher che, ha guidato il pubblico alla scoperta dello yoga della risata e del valore terapeutico delle emozioni positive. All’interno del Teatro è stata inoltre allestita un’esposizione di foto di danza in ambienti urbani e industriali, a cura dallo studio fotografico PalestraDigitale.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)