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Cinema

Museo nazionale delle arti del XXI secolo – MAXXI

Medfilm Festival
XIX edizione

Paese Ospite d'Onore dell'edizione 2013, dedicata all'Anno
Europeo dei Cittadini, la Croazia che con il MedFilm Festival
celebra il suo storico ingresso in Europa. Altri luoghi coinvolti:
Casa del Cinema e Cinema dei Piccoli.

Unico appuntamento italiano specializzato nella diffusione del cinema Mediterraneo ed Europeo, MEDFILM Festival nasce nel 1995 in occasione del Centenario del Cinema e della Dichiarazione di Barcellona. Attraverso gli audiovisivi e in particolare il Cinema di Qualità, sostiene la cooperazione tra nazioni vicine nella convinzione che la Diversità è un Valore.

I luoghi del Festival
Maxxi
Via Guido Reni
fino al 28 giugno
www.fondazionemaxxi.it
Serate ad inviti

Casa del Cinema
Piazza Mastroianni
fino al 30 giugno
www.casadelcinema.it

Cinema dei Piccoli
Via della Pineta
fino al 27 giugno
www.cinemadeipiccoli.it

Gli obiettivi del MEDFILM Festival sono: la tutela dei Diritti Umani e il Dialogo Interculturale; l’educazione e la formazione dei giovani in ambito socio culturale; la lotta al razzismo e alla xenofobia; la promozione e la diffusione della cultura europea e mediterranea.

MEDFILM è un Festival Tematico, si pregia dell’Adesione del Presidente della Repubblica Italiana e del patrocinio delle Rappresentanze in Italia della Commissione e del Parlamento europei, è giudicato Festival di Interesse Nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ed è Manifestazione Storica del Comune di Roma. E’ riconosciuto e supportato dalle sedi diplomatiche in Italia di oltre 40 Paesi.

      

Tra i film in programmazione: “Halima’s Path” di Arsen Anton Ostojic incentrato sulla Bosnia; “Sonja and the bull” una commedia romantica per la regia di Vlatka Vorkapic; “Letter to my father” Di Damir Cucic.

Previsto il premio alla carriera a Veljco Bulajic già Leone D’oro a Venezia nel lontano 196. mentre saranno in gara nove giovani cineasti per il concorso “Amore e Psiche”. Il libanese sarà presente con “The Attack” storia di un medico israelo-palestinese che scopre la moglie arruolata tra i Kamikaze a Tel Avivi; in “Nesma” di Nomeide Behi impietoso sulla borghesia tunisina; e il francese Rachid Djaidani che affronta in “Rengaine” il conflitto fra culture e religioni.

C’è attesa per la robusta presenza di corti, particolarmente in voga in periodi di crisi non solo economica.

Una più vasta documentazione sul Festival è consultabile su www.medfilfestival.org.

   


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