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Arte

(in)visibile -Cagliari

Maurizio Radici

A cura di Bianca Laura Petretto

Atlantidei. Una personale dell'artista bresciano
con opere pittoriche, sculture e mixed media.


Maurizio Radici è nato a Palazzolo sull’Oglio nel 1958. Si diploma in grafica e architettura e negli anni ‘80 frequenta l’Accademia di Carrara e delle Belle Arti di Bergamo, avendo l’opportunità di essere seguito da noti maestri italiani, tra cui Italo Ghilardi. Sin da piccolo respira un clima particolarmente attento all’arte e alle tecniche pittoriche e sicuramente il padre, che era un chimico colorista molto affermato, trasmette al figlio la conoscenza della materia negli aspetti più specifici e ricercati. Radici è un artista che ha fatto dell’arte pittorica il suo lavoro a tempo pieno. Sin da ragazzo si è dedicato alla pittura e alla scultura e ha maturato una grande esperienza nella grafica pubblicitaria come direttore artistico.

Ha realizzato innumerevoli mostre nei musei e nelle gallerie italiane e internazionali: Milano, Stoccarda, New York, Bergamo, Rimini, Macerata, Ancona, Bologna, Brescia, Napoli, Genova, Cagliari, Venezia, Londra, Amsterdam, Roma, Collinas, Gambettola(Cesena Forlì)

È un progetto di Thomas Lehner, promosso e realizzato da Spazio (In)visibile e B&BArt Museo di arte contemporanea a cura di Laura Petretto, aperto al pubblico fino 29 giugno.

Si tratta di una mostra personale dell’artista bresciano con opere pittoriche, sculture e mixed media per “Atlantidei” in cui saranno esposte una serie di opere che per il carattere e la forza cromatica e del segno trovano un dialogo armonico con lo spazio (In)visibile, ma sempre visibile delle voci artistiche nazionali e internazionali che transito nel quartiere suggestivo e antico della Marina di Cagliari.

Un viaggio tra l’espressività corporea e materica della forma provocatoria e l’astrazione simbolica, terrifica e onirica di Maurizio Radici, artista elegante e feroce insieme. Atlantidei gioca sul mito di Atlantide alternando figure divine a figure demoniache, concrete e terrene fatte di carne e sangue. La Divinità traspare nelle esili forme di bestie improbabili di Maurizio Radici cariche di furore o tra gli esseri estranei al mondo, tracciati con linee di un raffinato stile intimista.

Una mostra dove si vuole dare uno spunto, un’occasione in chi osserva, per guardare l’esistenza come un prezioso strumento della sacralità, dove la natura animale si trasforma in divina.

      


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)