Cinema

Il 19 Giugno la Blair più conosciuta
torna sul grande schermo

L’esorcista

di Giada Gentili

Per un solo giorno torna al cinema L’esorcista
in occasione del quarantesimo anniversario
dall’uscita nelle sale americane il 19 Giugno del 1973

Nel 1999 usciva “The Blair Witch Project” il docufilm girato da registi esordienti i quali, con un budget bassissimo, riuscirono a realizzare un’opera che divenne un vero e proprio caso e che vinse anche il “Premio giovani” a Cannes.

Il film fu preceduto da una geniale campagna pubblicitaria (ispirata probabilmente al primo fake della storia del cinema, quello di Orson Welles) in cui i ragazzi protagonisti del film apparivano in una foto attaccata in molte università americane, con la scritta “missing”, scomparsi .

   

Molti negli anni a venire si sono chiesti se Blair non si limitasse a far riferimento solo al nome del paese dove erano avvenuti i fatti raccontati (Burkittsville, un tempo chiamato Blair) ma se non si volesse richiamare anche al nome dell’attrice del “più grande film horror di tutti i tempi” (titolo che gli è stato dato in più occasioni): L’esorcista di William Friedkin.

La protagonista era infatti Linda Blair, la bambina impossessata dal demonio. Il film si ispirava al libro di William Peter Blatty che ne scrisse anche la sceneggiatura.

Quando uscì, quarant’anni fa, iniziarono a circolare voci e notizie su diversi incidenti accaduti durante le riprese: morti in fase di pre-produzione, un incendio sul set che distrusse tutto tranne il letto della bambina; un incidente che coinvolse la stessa Blair e l’attrice che interpretava sua madre, Ellen Burstyn; e in ultimo la più che vera morte di un attore che morì tanto nella finzione quanto nella realtà finite le riprese: John Joseph MacGowran.

In qualche caso si torna in zona fake in altri decisamente no.

   

Tutto questo accompagnato da un film che non vuole solo spaventare o lasciare schizzi di sangue sullo schermo ma che, scena dopo scena, instaura una sorta di terrore psicologico continuo (negli spettatori di allora come in molti di quelli odierni), ne fece uno dei più grandi film di paura mai realizzati.

Ed il 19 Giugno, stesso giorno della sua prima uscita in America, torna nelle sale.

Le generazioni più giovani potranno gustare un horror meno splatter di quelli moderni e con una sceneggiatura più solida dei vari The possession piuttosto che Piranha; coloro che l’hanno già visto potranno ricordare cosa vuol dire avere paura di Linda Blair.

Qui una lista delle sale in cui sarà proiettato il film.