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Pagine preziose

I delitti della Fossa

In Lambrusco veritas

Ingarbugliate vicende – un toccante finale

“In Lambrusco Veritas”, sottotitolo "I delitti della Fossa", è un appassionante romanzo giallo, in cui la scrittura fluida accompagna il lettore attraverso la descrizione di luoghi e personaggi caratteristici della Bassa Reggiana.

Rita Paparella è nata ad Asti nel 1977. E’ laureata in Ingegneria Nucleare presso il Politecnico di Torino ed ha un dottorato in scienze ottenuto presso l’Université Paris XI di Parigi. Dopo anni di ricerca all’estero ed in Italia nell’ambito della fisica degli acceleratori di particelle, attualmente vive a Novellara (RE) e si occupa di consulenza per le imprese.

In questo primo romanzo di Rita Paparella, il racconto evolve in un susseguirsi di avvenimenti strani e frenetici, che tengono il lettore incollato al libro, impreziositi da descrizioni, a tratti ironiche, a tratti drammatiche, di ambienti e personaggi. Il risultato è un quadro familiare: sembra che la storia si svolga dietro l’angolo, impossibile non immedesimarsi nei protagonisti.

Dalla semplice ristrutturazione di un casale di campagna, prende il via una serie di eventi tragici e misteriosi che sconvolgono l’esistenza di un piccolo paese. Assassinii inspiegabili, personaggi insospettati che nascondono torbide vicende passate, rivelazioni sorprendenti, nuovi amori, soldi, prostituzione, sotterfugi: tutto si intreccia e si aggroviglia per creare il complesso scenario di questo articolato romanzo.

In contrasto con le tristi e ingarbugliate vicende però, la penna di Rita Paparella disegna anche un personaggio luminoso, dapprima marginale e via via sempre più significativo, che con la sua luce rischiarerà tutta la situazione, accompagnandoci verso un toccante finale.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)