Premio Teatro Traiano

Teatro

Teatro Traiano di Fiumicino (RM)

“Premio Teatro Traiano”

Rassegna di corti e monologhi teatrali

2a edizione - Organizzazione a cura di
A.P.S. Jake & Elwood e Roberta Federica Serrao

Il Bando e il modulo di partecipazione sono disponibili su www.teatrotraiano.it cliccando sul bottone “Rassegne Teatrali” alla voce “Rassegna Premio Teatro Traiano II edizione 13/16 marzo 2013”.
Scadenza invio proposte 15 febbraio 2013.
Contatti:
Roberta Federica Serrao 327/1924024
Alessandro Brogli 380/7128767
premiotraiano@gmail.com

Dopo il grande successo di critica e di pubblico della Prima Edizione, il Teatro Traiano di Fiumicino ospiterà dal 13 Marzo 2013 la II edizione del “Premio Teatro Traiano” che si svolgerà fino al 16 Marzo. 4 giorni di rappresentazioni messe in scena da compagnie e attori professionisti che saranno valutati da una Giuria composta da attori, registi e produttori teatrali.

La Rassegna nasce con l’intento di dar voce ad autori emergenti e far esibire attori di talento che abbiano il desiderio di confrontarsi e presentare le loro idee in un Teatro di esperienza dove si esibiscono i grandi nomi del panorama teatrale italiano.

È rivolta ad autori, attori e compagnie di professionisti che presentino testi comici, drammatici, di denuncia sociale, preferibilmente inediti in una o più sezioni proposte nel Bando. Il primo premio, oltre ad un riconoscimento economico, consiste nella messa in scena di una pièce teatrale nella stagione 2013/2014 presso lo stesso Teatro Traiano.

Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)