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Ambiente

Facoltà di Ingegneria Università La Sapienza

Consumo del suolo:
dati, cause e impatti

Il tema del consumo del suolo dovuto principalmente all’espansione urbana, sta assumendo un’importanza crescente nel contesto della sostenibilità ambientale e della pianificazione urbana e regionale. 

Negli ultimi anni, sono state avviate numerose iniziative a livello europeo, proprio per monitorare lo stato ed individuare le principali cause e i maggiori impatti del consumo del suolo. A livello nazionale, l’ISPRA ha definito e realizzato, in collaborazione con il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, un programma di monitoraggio e di valutazione sul tema.

Per informazioni
Cristina Pacciani
329/0054756
Ewelina Jelenkowska-Lucà
335/6101193       
Alessandra Lasco
06/50072042-2076-2394-2261
Anguel K. Beremliysky
334/6233046
stampa@isprambiente.it  
anguel-konstantinov.beremliysky
@ec.europa.eu

   

Il Convegno - organizzato da ISPRA, Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA) e Università La Sapienza  e patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente e delle Politiche Agricole - si propone come momento di riflessione critica, di aggiornamento e di confronto sull’attuale capacità di valutazione dello stato del consumo del suolo a livello nazionale.

Evidenziati, inoltre, dati e stime  aggiornati al 2010, nonché approfondimenti sulle cause che determinano l’avanzare del fenomeno e gli impatti sul territorio e sull’ambiente.

Introduzione ai lavori il Presidente dell’ISPRA, prof. Bernardo De Bernardinis; interventi, tra gli altri, dei Sottosegretari Tullio Fanelli (Ministero dell’Ambiente) e Franco Braga (Ministero Politiche Agricole);  ricercatori dell’ISPRA,  Luca Marmo, Responsabile del Settore Suolo della Commissione Europea, Paolo Pileri, docente del Politecnico di Milano,  Ciro Gardi ricercatore del JRC e rappresentanti del mondo universitario e della ricerca.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)