Musica
Mika - The Origin Of Love
di Federica Fasciolo
O Tool, come lo chiamano i fan. Cosa aspettarsi da un album il cui titolo significa l'origine dell'amore?
Innanzitutto, non una mielosa dichiarazione di affetto per qualcuno: non ci sono ripetizioni istancabili di "I love you" e simili; niente smancerie melodiche, insomma.
Questo cantante, conosciuto soprattutto per le sue musiche di qualità che sono nella maggior parte dei casi allegre, ballabili, non lo si conosce davvero, infatti, fino a quando non si va a leggere i testi che scrive. Perché quell'allegria è spesso un mezzo per far arrivare al pubblico dei messaggi non altrettanto spensierati.
In questo nuovo album, uscito in Italia il 25 settembre, Mika sembra voler utilizzare meno metafore che in passato per esprimersi: i messaggi sono quelli di un amore che riesce a prendersi in giro, di un amore a volte sopravvalutato che non è vero quando uccide, anche figurativamente. Come una specie di lotta in cui alla fine non vince nessuno e da cui si esce solo più stanchi. Ma che allo stesso stempo, quando è il desiderio sincero di fare il bene dell'altro, fa muovere il mondo.
E così, con tutti questi contrasti, troviamo una ballata poetica come Underwater e allo stesso tempo una canzone come Love you when I'm drunk, in cui il protagonista si chiede se, visto che ha sognato di tradire il suo partner, questo significhi che per davvero non ci vuole più stare. Troviamo The Origin Of Love, la canzone che dà il titolo all'album e che è più una riflessione su noi e Dio, in cui alla fine si dice di lasciar perdere Adamo ed Eva, perché "l'origine sei tu, tu sei l'origine dell'amore".
E allo stesso tempo Heroes, musica intensa per raccontare dei soldati che combattono "la guerra di qualcun'altro", e che, crudelmente, diventano eroi solo se muoiono. O Popular Song e Emily, per imparare a credere in se stessi e a vivere la vita davvero.
Anche se non comprate i cd per riflettere ma per ascoltare buona musica, Tool è perfetto: musiche allegre per quando si ha voglia di scatenarsi e stare (o tornare) di buon umore, ballate per quando ci si sente più sentimentali. Tutte con lo stile originale del cantautorato di Mika, che, pur rinnovato, rimane comunque inconfondibile.
Le perle per noi italiani sono poi le canzoni The Origin Of Love e Sturdust: nei cd in vendita nel nosro paese troverete che in entrambe le canzoni Mika, per la prima volta, canta dei versi proprio nella nostra lingua.
La grafica, molto diversa da quella degli album precedenti, gioca sul contrasto tra il grigio e i colori accesi, è stata curata anche dal cantante in persona e trova spazio per esprimersi soprattutto nel cofanetto con due cd (nel secondo disco si trovano versioni acustiche delle canzoni e anche delle bonus track).
Se vi piace il pop, questo cd è certamente un ottimo acquisto.