Arte
Sopraffactions Matera
8 dicembre 2012 – 6 gennaio 2013
a cura di Giuseppe Salerno, Francesco Canestrini
Con “Sopraffactions Matera” tre artisti lucani, Dario Carmentano, ElleplusElle e Pino Lauria, presentano opere che, mettendo in discussione l’inviolabilità dell’arte, nascono da veri e propri interventi di sopraffazione.
Il progetto parte nel 2009 quando, per un’esposizione romana, Luigi Ballarin, Gerardo Di Salvatore e Lughia produssero ciascuno quattro opere che, divenute oggetto di scambio fra gli artisti stessi, furono la base per la realizzazione di lavori a firma del secondo artista. L’esperienza, replicata a Fabriano, Cosenza, Salerno e Viterbo, porta oggi in mostra a Matera 18 artisti con 72 opere.
Ogni evento, per sua natura ineluttabilmente contestualizzato, è sopraffazione perpetrata da parte di qualcosa o qualcuno nei confronti della realtà circostante che ne risulta, sempre e comunque, modificata. Tutto è sopraffazione. Ed è proprio questo intervenire sul preesistente, sia esso naturale o opera dell’uomo, a determinare, prescindendo da attribuzioni di valore, l’inarrestabile divenire dell’universo.
Gli artisti che partecipano alla mostra sono: Luigi Ballarin, Claudio Bozzaotra, Enrica Capone, Dario Carmentano, Maria Credidio, Gerardo Di Salvatore, ElleplusElle, Mariella Gentile, Alfredo Granata, Luigia Granata, Pino Lauria, Lughia, Mirna Manni, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Pinella Palmisano, XO, Franco Zingaretti.
Hanno segnalato la loro presenza all’inaugurazione: Attilio Maurano (Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici), Francesco Canestrini (Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata), Gennaro Miccio (Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino), Mario Bozzo (Presidente Fondazione CARICAL), Giuseppe Salerno (ideatore del progetto), Vincenzo Viti (Assessore alla Formazione Regionale della Regione Basilicata), un rappresentante istituzionale della Provincia di Matera, Salvatore Adduce (Sindaco del Comune di Matera)