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Cinema

Spazio Oberdan, Milano

Alla periferia della gioia

Incontro, dialogo e proiezione del medio-metraggio di Giovanni Martinelli
“Alla periferia della gioia - Tre generazioni di poeti raccontano Milano”

Allo Spazio Oberdan, sala Alda Merini: prima nazionale del medio-metraggio di Giovanni Martinelli - prodotto dall’’Associazione culturale La Musa di Parma - “Alla Periferia della gioia. Tre generazioni di poeti raccontano Milano” con introduzione di Morando Morandini.

A seguire, un dialogo tra i poeti protagonisti del film - Franco Loi, Milo De Angelis, Italo Testa (tre diverse generazioni di testimoni della vita della città a confronto) - con lo scrittore Luca Doninelli e il critico d’arte Flavio Arensi.

Milano raccontata da tre generazioni di poeti, che hanno colloquiato negli anni e nello spazio con lei: la città dagli anni quaranta ad oggi nei versi dell’ottantenne Franco Loi. La periferia nord del sessantenne Milo De Angelis, (Lambrate e dintorni) quella a sud del giovane Italo Testa, quasi non luogo, sorta da grandi spazi che fuoriescono dal corpo della città.

Il film ripercorre attraverso i versi i luoghi di una Milano popolare che con Loi “non fa mai una voce sola”, a quella della periferia che si spinge all’Idroscalo suggerita da De Angelis, fino a quella spalmata nei grandi spazi metropolitani di confine del giovane Testa.

   

Si aggiunge ai tre poeti l’ottantenne direttore della fotografia milanese dei primi film di Ermanno Olmi e poi di Lattuada, Lamberto Caimi, che nel 2003, come regista con l’opera “Desmentegas”, ripropone anche le disastrose immagini dei bombardamenti dell’agosto del 1943,drammaticamente sottolineate dai versi di Franco Loi.

Tutti gli ospiti sono stati chiamati a confrontarsi sugli spunti offerti dalle opere dei tre poeti: da una parte una Milano che non c'è più ricordata nelle rime di Loi e dall'altra una città da scoprire nelle zone meno note nei versi di Testa e De Angelis: una Milano nostalgica che conserva in alcuni quartieri memoria del suo passato recente ma anche scenografie inconsuete dai nomi insoliti come Porto di Mare.

L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Milano/Assessorato alla cultura e dal Centro Culturale di Milano. Sarà presente Il Vice Presidente e Assessore alla cultura Novo Umberto Maerna.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)