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Costume e societÀ

Diverse sedi, Cagliari

AntiMap Festival

AntiMap Festival è un esperimento con cui la città di Cagliari
è invitata a ripensare lo spazio urbano attraverso laboratori,
mostre, spettacoli e racconti di esperienze sul tema

“La città: un infinito limitato.
Un labirinto dove non ci si perde mai”

(Kobo Abe, 1967)

L’Associazione Formati Sensibili propone la prima edizione di AntiMap Festival che si svolgerà a Cagliari tra i quartieri storici di Stampace e Castello fino al 22 dicembre.

AntiMap Festival è organizzato e curato da Formati Sensibili, una casa di produzione indipendente per la ricerca artistica e scientifica. Le attività sono indirizzate al sostegno e promozione di progetti nelle forme di ricerca più svariate e innovative. Formati Sensibili è animato da un team costituito da professionisti che operano in sinergia con studiosi, artisti e scienziati, collettivi, aziende e laboratori di ricerca con lo scopo di realizzare prodotti innovativi di qualità, seguire ogni fase di lavorazione: studio, progettazione, produzione e post-produzione.

AntiMap Festival è un esperimento con cui la Città viene invitata a ripensare lo spazio urbano: laboratori, mostre, spettacoli e racconti di esperienze sul tema, gli strumenti con cui la prima edizione del Festival intende aprire la riflessione sui nuovi immaginari legati alle trasformazioni urbane. Viene preso in esame il contesto urbano di Cagliari e di altre città del mondo. Lo spazio della città è esplorato come un luogo di esperienza e produzione, in cui il corpo diventa l’agente e l’asse portante della discussione e del cambiamento nelle sue diverse specificità.

L'individuo diventa protagonista del luogo dove la perdita dei riferimenti geografici, dell’appartenenza a una terra, a una città, a una lingua, spinge a tracciare nuove mappe per riorientarsi nella società contemporanea. I corpi che abitano le città, allo stesso tempo attori e produttori dello spazio che li circonda, si aggirano in un luogo di vagabondaggio senza meta, muovendosi in un labirinto che rappresenta la metafora dello spaesamento urbano.

   

La prima edizione di AntiMap Festival ha inteso aprire una discussione sulla necessità del “perdersi” nella città come metafora e modalità di esercizio creativo, sul piano del processo artistico così come sul piano sociale. Il risultato che si intende raggiungere è che questa discussione diventi motore e agente di cambiamento nel tessuto sociale e nella creazione di una coscienza del singolo e della collettività, attivando capacità reali di azione e di pensiero. A partire da queste riflessioni AntiMap Festival cerca di analizzare i nuovi avamposti di sperimentazione di artisti, collettivi e scienziati che riflettono sui cambiamenti globali della società e delle sue trasformazioni antropologiche e socio culturali in relazione alla città. La sua intenzione è di illustrare i processi e le strategie degli artisti per raccontare la città globale nella sua complessità, nel mosaico di spazi differenti e frammentati ove è ancora possibile perdersi tra migliaia di sentieri e creare nuovi immaginari dello spazio urbano.

Sono ospiti del festival artisti e studiosi di rilievo internazionale che da anni indagano il tema da punti di vista innovativi e sperimentali: Danilo Capasso in video conferenza da New York, Alessandro Carboni, Alessandro Chessa, Lorenzo Tripodi, Riccardo Mantelli, Annalisa Pecoriello, Alessandro Toscano, Wallace Chang in video conferenza da Hong Kong.

   

Il festival è strutturato in due parti. La prima, presso la MEM - Mediateca del Mediterraneo, sviluppa attività laboratoriali sia per adulti che per bambini, incentrate sull’indagine locale della città di Cagliari. La seconda parte, in sedi sparse tra il Centro Comunale d’Arte e Cultura Il Ghetto, il Dipartimento di Architettura e il club Muzak, e raccoglie, in un’ottica multidisciplinare una mostra, una conferenza-performance, una giornata di incontri, in cui massimi esperti e pionieri del tema ci racconteranno in cosa consiste il loro lavoro e quali sono gli elementi che guidano la loro indagine, più un seminario, concerti e proiezioni di film.

AntiMap Festival si pone anche come uno strumento innovativo di partecipazione verso tematiche legate al vivere la città di Cagliari. Per l'edizione è stata progettata AntimApp, un'applicazione gratuita per smartphone disponibile per iphone e Android che permetterà ai cittadini di poter ripensare in modo critico la città.

Alcuni momenti del festival verranno trasmessi in web-streaming nei siti www.water-wheel.net e www.spreaker.com.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)