#333 - 24 giugno 2023
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascerà  il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Pagine Preziose

Oro delitti e segreti

Aprile 1945: la storia che non ti aspetti

Di Gianluca Tirloni - Editore Delfino

di Amanzio Possenti

Oro,delitti e segreti è il titolo del nuovo libro di Gianluca Tirloni ,scenografo e storico, di Treviglio, il cui sommario avverte:Aprile1945,la storia che non ti aspetti. In quale senso? Essa è ricca di storie, episodi ed uomini spesso in contraddizione; inoltre nel dolore e nella tragedia emergono spunti, circostanze, drammi, sorprese e appunto ricostruzioni nient’affatto unitarie.

Valutando il libro di Tirloni solo alla luce di una analisi storica, e non assolutamente in una visione politica, tantomeno partitica, vi si trova una ricostruzione di fatti alla luce di documenti, inchieste giornalistiche e volumi scritti a decine dal 1945. Nel frattempo si apprende dal volume, a proposito degli ultimi giorni di Mussolini, che sulle circostanze della sua morte vi sarebbero, fra gli storici, attualmente ben 17 versioni diverse.
Dal titolo, ecco alcune considerazioni, sviluppate anche attraverso un dibattito pubblico, durante la presentazione a cura della sezione Ucid di Treviglio.
Oro: è quello ‘cosiddetto di Dongo, oggetto di interminabili contese circa le modalità della sua scomparsa.
Delitti: quelli accaduti nei tempi successivi all’uccisione di Mussolini, vittime partigiani legati in parte all’arresto di Mussolini nonché alla vicenda misteriosa dell’oro di Dongo.
Segreti: corrispondono ai moltissimi misteri di documenti scomparsi, di narrazioni non confermate.

Tirloni parla di ordini e contrordini in quei giorni concitati fra il 25 e il 28 aprile 1945 fra Milano, Como, Giulino di Mezzegra, Villa Belmonte, Casa de Maria, con un testimone inedito, un allora veterinario bergamasco a Dongo, morto alcuni anni fa a Bergamo.
Il volume di Tirloni parte dalle clausole dell’armistizio, da Gargnano sul Garda (Villa Feltrinelli , sede del governo della Rsi) all’arrivo di Mussolini a Milano (anziché il tentativo di fuga attraverso il Brennero); dall’incontro in Curia a Milano con il cardinale Schuster alle decisioni del CLNAI e del CNV; dalla fuga di Mussolini verso la Svizzera e della sosta temporanea ‘in casa De Maria’, alle incertezze (storiche) sulle modalità di uccisione di Mussolini; dalle ricostruzioni di quei fatti all’avvio del processo sull’oro di Dongo alla sua sospensione e al ruolo di alcuni personaggi di quei giorni; dalle attività del servizio segreto angloamericano alle clausole dell’armistizio di Cassibile (8 settembre1943) circa la cattura di Mussolini e la consegna alle forze armate statunitensi. Il libro è corredato da testimonianze - defunti tutti i protagonisti - e da una serie minuziosa di documenti riservati dell’ epoca.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.