#298 - 1 gennaio 2022
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Cinema

Due anni formidabili della Mostra di Venezia raccontati attraverso
le immagini di un’inedita Antonietta De Lillo, allora giovane foto reporter.

Roma - Casa del cinema

Ritratti di cinema

Di Antonietta De Lillo fotografa

Dopo la presentazione alla 78. Mostra di Venezia, dal 21 dicembre al 21 gennaio 2022 alla Casa del Cinema di Roma sono in mostra i ritratti di Robert Altman, Bernardo Bertolucci, Liliana Cavani, Primo Levi, Jeanne Moreau, Italo Calvino, Harrison Ford, Akira Kurosawa, Mario Monicelli, un giovanissimo Nanni Moretti, Leone d’argento con il suo “Sogni d’oro”, i due Leoni d’oro al nuovo cinema tedesco, Margarethe von Trotta e Wim Wenders, e molti altri tra i protagonisti più iconici che hanno frequentato il Lido nelle edizioni dirette da Carlo Lizzani nel 1981 e 1982.

Ritratti di cinemaRitratti di cinema

Gli scatti di Antonietta De Lillo, in parte a colori e in parte in bianco e nero, sono in bilico tra l’immediatezza di un’istantanea e il ritratto posato, già lasciando intravedere la cifra stilistica di una regista che negli anni a venire sarà più volte selezionata con i suoi film alla Mostra di Venezia e che proprio al Lido, come testimoniano queste immagini di oltre quarant’anni fa, aveva avuto il suo primo incontro con il cinema.
La fotografia è stata per me l’inizio di tutto – racconta Antonietta De Lillo – È stata l’incontro che mi ha fatto uscire da quella crisi esistenziale che appartiene all’adolescenza, in cui non riesci a capire cosa vuoi fare da grande, chi sarai e cosa ne sarà di te. È stato l’inizio di un lungo viaggio e l’anticamera fondamentale per l’incontro della mia vita con il cinema.
Ritratti di cinema ‐ Antonietta De Lillo fotografa la Mostra è la testimonianza di anni formidabili, come li definisce il Delegato generale delle Giornate degli Autori e Direttore della Casa del Cinema Giorgio Gosetti, in cui i festival erano vere e proprie agorà culturali, dove anche a una giovane fotoreporter di vent’anni era possibile incontrare e fotografare i protagonisti di uno dei più importanti eventi culturali e cinematografici al mondo.

Ritratti di cinemaRitratti di cinema

In occasione dell’inaugurazione della mostra il 21 dicembre, alle ore 21 è stato proiettato il film Ti ricordi Dolly Bell? di Emir Kusturica, Leone d’oro nel 1981 come migliore opera prima.
In chiusura della mostra, che si concluderà il prossimo 21 gennaio, tre appuntamenti promossi da Women in Film, Television & Media Italia per riflettere, a partire dalla visione di tre videoritratti di Antonietta De Lillo e dall’occasione che offre la mostra, che racconta l’anno in cui per la prima volta il Leone d’oro andò a una regista, Margarethe von Trotta con Anni di piombo, di gap di genere nei ruoli del cinema e nei suoi contenuti.

Ritratti di cinemaRitratti di cinema

Ad accompagnare la mostra anche un volume fotografico realizzato con il sostegno del Centro Sperimentale di Cinematografia e pubblicato dalla casa editrice napoletana Dante & Descartes di Raimondo Di Maio, che raccoglie gli interventi di Adriano Aprà, Adriano Donaggio, Roberto Escobar, Giorgio Gosetti, Enrico Magrelli, Marcello Mencarini, Paolo Mereghetti, Giovanni Spagnoletti, Enzo Ungari, Cecilia Valmarana e Wanda Zanirato, con prefazione di Andrea Purgatori, Marta Donzelli, Titta Fiore, Roberto Cicutto e una conversazione con l’autrice delle fotografie Antonietta De Lillo a cura di Laura Delli Colli.

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Ritratti di cinema è una realizzazione di marechiarofilm, Solares Fondazione delle Arti e Casa del Cinema, con il supporto delle Giornate degli Autori, della Film Commission Regione Campania e della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, in accordo con la Biennale di Venezia e con la collaborazione di Isola Edipo e Dante & Descartes.

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