#222 - 7 luglio 2018
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
archeologia

Una iniziativa dell' Associazione Culturale Teverenoir

Dall'Antica Roma

Reportage: Horti Sallustiani

Di Antonello Ghera

Reportage: Horti SallustianiReportage: Horti Sallustiani

Si è svolta, a cura dell’Associazione Culturale Teverenoir l’interessante visita al complesso monumentale degli Horti Sallustiani, una delle più imponenti costruzioni della città imperiale che a tutt’oggi rappresenta tutto ciò che rimane del più grande parco monumentale dell'antica Roma e che divideva il Quirinale dal Pincio.

Reportage: Horti SallustianiReportage: Horti Sallustiani

Realizzata dallo storico Caio Crispo Sallustio, la villa è tra le più lussuose realizzazioni dell'antica Roma.
Si sviluppa a circa 14 metri di profondità ed è formata da un’impressionante sala centrale coperta a cupola, simile al Serapeo di Villa Adriana a Tivoli, attorno la quale si articolano i vari ambienti della villa che si estendeva su buona parte del Quirinale.
Nelle pareti si aprono alcune nicchie; attraverso due di queste si accede a due ambienti laterali, forse dei ninfei (fontane monumentali).

Reportage: Horti SallustianiReportage: Horti Sallustiani

Suggestivo il sentiero articolato che permette di scendere nel complesso archeologico.
Una passeggiata poi nel Quartiere, alla scoperta di segni particolari, sempre presenti ma mai notati, ha permesso anche di capire l’evoluzione del Quartiere Sallustiano dall’Antichità all’Età Moderna, e quanto l’attività urbanistica dell’attuale Quartiere ne abbia radicalmente cambiata la situazione topografica soprattutto tramite il riporto di imponenti quantità di terreno, che hanno livellato e obliterato una profonda valle.

Reportage: Horti SallustianiReportage: Horti Sallustiani

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.