#157 - 9 maggio 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascer il posto al n 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso pu suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialit e stupidit che la genialit ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Humour (non sempre) per riflettere

Buste

di Giuseppe Sanchioni

Pomeriggio di un giorno qualunque in un bar qualunque con gente qualunque che parla di qualunque argomento.
Piero: “Ciao Mario, il solito caffè macchiato?”
Mario: “Ciao Piero, sì il solito. Ti annuncio che mi vedrai ancora a lungo.”
“Perché hai fatto una visita medica di sana e robusta costituzione?”
“Di più: ho ricevuto la busta arancione e ora so che andrò in pensione dopo il 2050!”
“Ah, auguri. Beato chi c’ha un occhio nel 2050. Pensavo mandassero le buste solo a quelli vicini alla pensione e non pure a quelli che ci manca una vita…anche se io non ho versamenti e morirò sul bancone.”
“A Piero, tu non c’hai versamenti perché non hai mai fatto ‘no scontrino!”
“A Mario, anch’io devo campare…e comunque spero che continuerai a prendere il caffè da me fino ad allora.” “Certo e sicuramente continuerò a prenderlo senza scontrino fino ad allora…”
Dal fondo del bar si udì la voce di Dario: “Ve lamentate sempre che volete annà in pensione ma ve danno poco. Che devo dì io che nun ce l’avrò mai la pensione che nun ho mai lavorato regolare? A Mario a te du’ sordi te li daranno magari fra trent’anni!”
Mario: “A Dario tu non hai mai lavorato regolare però prendi il bus e non lo paghi perché non fai il biglietto tanto nessuno controlla, c’hai casa e non la paghi perché l’hai occupata abusivamente e nessuno ti manda via…”
“Ma questi so’ ammortizzatori sociali pei poveracci come me!”
“Ci sarebbe da andare via da questo paese e lasciarvi tutti qui coi vostri ammortizzatori, ma sarebbe come ammettere che hanno vinto loro.”
“A Mario, ma loro chi? Se pe’ trovà lavoro pe’ te e tu’ moje hai preso tutte le tessere dell’arco parlamentare!”
Sul foglietto del calendario appeso sul bancone si poteva leggere la massima del giorno: chi è senza peccato scagli la prima pietra.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.